domenica 20 settembre 2009

Risultati del congresso a Sestri Ponente

Iscritti aventi diritto al voto 536
Votanti 273 affluenza 50,96%

Segretario nazionale
Bersani 204voti 76%
Franceschini 38voti 14%
Marino 26voti 10%

Segretario regionale
Basso 197voti 73%
Cofferati 49voti 18%
Pasero 22voti 8%

P.S.: Il conteggio dei delegati verrà effettuato in seguito, il circolo esprimeva 28 delegati per la convenzione provinciale e 26 per quella regionale.

venerdì 19 giugno 2009


Dal 22 Giugno al 5 Luglio 2009
in Villa Rossi
tutte le sere ci sarà
La Festa
con il ristorante mare-monti
interamente gestito dai militanti,
la friggitoria,
il bar,
lo spazio PD,
lotteria a premi,
tombola,
giochi,
dibattiti,
forum tematici,
serate musicali,
ballo e non solo...
SIETE OVVIAMENTE INVITATI
E SE VOLETE ESSERE MILITANTI
DI QUESTA BELLISSIMA ESPERIENZA
passa in sezione
o chiama 0106049301

venerdì 8 maggio 2009

Impegni del Circolo sino a fine Maggio

CIRCOLO DI SESTRI PONENTE NEWSLETTER N° 37 dell'8-5-09
Genova, 8 Maggio 2009
  PROMEMORIA IMPEGNI DI MAGGIO
1. Gazebo il 9 Maggio dalle 9.30 alle 13
con esposizione dei lavori dei Forum in Via Sestri Piazza Pilo alle ore 11
Tutto i membri del circolo sono chiamati a partecipare
2. 11 Maggio ore 17.30 presentazione dei candidati alle elezioni UE al Museo Galata
3. Il giorno 14 Maggio ore 20.45 il coordinamento degli eletti incontra Victor Rasetto
  Per un'analisi politica del partito nazionale e locale.
4. Il 15 Maggio ore 17 il Forum politiche nazionali ed internazionali organizza il seminario su "Sicurezza, Prevenzione, Integrazione: le risposte del Pd" presso il Centro Civico di Cornigliano in Viale Narisano 14
5. Il 18 Maggio ore 20.45 riunione del coordinamento allargato ad amici riunione di coordinamento sulla Festa in Villa Rossi
6. Il 20 Maggio ore 21 riunione del gruppo di comunicazione dedicata alla Festa
7. Il 21 Maggio ore 21 Forum territorio con Agostino Gazzo
8. Sabato 30 Maggio dalle ore 16.30 festa dei giovani democratici in Piazza Tazzoli con dibattito parteciperanno Claudio Burlando, Benifei, Bonanini, Balzani, alle 19.30 cena presso la sala Arci Tinacci dopo cena 4 band rock suoneranno fino alle 23

Come potete vedere il programma è denso. Sono certo della Vostra partecipazione.
Vi saluto ed aspetto

Lauro Romagnoli

sabato 11 aprile 2009

Il Circolo in diretta TV

Curiosando tra le foto del circolo ho trovato queste immagini di quando siamo stati protagonisti di una diretta di Porta a Porta, Ecco alcune foto:

Il Circolo P.D. di Sestri Ponente

martedì 24 marzo 2009

Assemblea Nazionale dei circoli

“Raccontate quello che avete visto”. Cosi Dario Franceschini ha concluso l’assemblea nazionale dei circoli PD. Il segretario si è detto soddisfatto e orgoglioso dell’incontro con la base democratica, che "nella riunione di oggi ha mostrato qualità e impegno”. “La politica deve iniziare dal basso, dalla base” ha ribadito più volte Franceschini, anche perché l’assemblea ha visto protagonisti “molti giovani e molte donne”. “Molte donne brave!” - ha sottolineato – “che non sono qui grazie alle quote rosa, ma grazie alle loro doti. Meno male che il nostro statuto prevede la parità dei generi perché fra un po’ noi uomini ne avremo bisogno”.

“Siamo un grande partito” - rivendica orgogliosamente Franceschini – “Che ci sia il dibattito, anche quello duro, ma che si faccia al chiuso e si esca con una voce sola”. E proprio i passati dissapori interni spingono il leader democratico ad un gesto insolito per un politico: “Mi scuso – dice ai rappresentanti dei circoli – perché, mentre voi lavoravate a stretto contatto con i problemi veri, anche con la delusione dei nostri elettori, i dirigenti non facevano altro che litigare. Ma oggi è successo qualcosa di importante: nessuno di noi si è chiesto se chi parlava provenisse da questo o da quel partito. Siamo un unico popolo”.

Il legame con la base rimane una priorità perciò “ogni regione dovrebbe fare assemblee regionali dei circoli”. Nel 2009 ci si augura di toccare quota 10.000 circoli, “cui garantire una sede, magari con un fondo perequativo, perché la militanza è essenziale, "è volontariato civile”. Spetta a tutti, ai dirigenti quanto ai circoli locali, tenere aperti i temi che ci stanno a cuore (ad esempio l’assegno di disoccupazione). Non basta un titolo al telegiornale, bisogna parlare con la gente”.

Non tralascia nessun tema Dario Franceschini. Le sue parole corrono dalla imminente Scuola Politica organizzata dal PD ad Amalfi, al “Mezzogiorno che ha voglia di riscattarsi dalla stretta della criminalità organizzata”, passando per la stesura delle liste per le prossime elezioni europee, che dovranno essere “forti e pulite, come richiede il nostro codice etico”.

Le ultime battute riguardano l’attuale situazione politica. “Dobbiamo far capire agli italiani – insiste Franceschini - che, alle europee, c’è in ballo qualcosa di più profondo di una semplice vittoria politica. L’ho detto e lo ripeto: Berlusconi pensa di stravincere, a quel punto farebbe cose inimmaginabili. Non vincerà, perché troverà sulla sua strada noi!”

Il segretario chiude con un proverbio africano, letto su uno dei tanti biglietti arrivatigli durante l’assemblea: “Se vuoi andare veloce vai da solo, se vuoi andare lontano vai insieme agli altri. Noi vogliamo andare lontano”.

Già in mattinata il leader democratico aveva parlato ai rappresentanti locali.

“È bello vedere tutti voi e devo dirlo a chi ha raccontato il pd sui giornali”. E' la prima frase del discorso di Dario Franceschini all’assemblea dei circoli del PD. Migliaia di segretari di circolo con i quali ribadire che “ Siamo un partito vero, un partito di popolo, che ha una gran voglia di cambiare tutto. Abbiamo un compito straordinario: disputare un partito dentro una crisi enorme, inaspettata, all’inizio di un secolo nuovo, mentre cambiano i punti di riferimento. Aiutare gli italiani in difficoltà anche stando all’opposizione. La sfida di un partito riformista è unire protesta e proposta. Un partito che denuncia con onestà la durezza della crisi, e delle sue straordinarie occasioni”. È l’occasione per ricordare i dati dei disoccupati forniti dall’ISTAT, che sono di prima che esplodesse la crisi: 14 milioni di famiglie con meno di 1300 euro al mese, 10% senza spese mediche, 16% senza vestiti. Numeri prima della crisi di settembre, quanto sono peggiorati. Da qui l’affondo a Tremonti: “A che serve rivendicare di esser ei primi a prevederlo se poi non si agisce? Perché se sono stati così bravi poi hanno fatto tutto a rovescio buttando 5 miliardi tra Alitalia e ICI? Perché hanno detassato gli straordinari, tassato le banche e poi le hanno aiutate? Perche non iniziare dai redditi bassi? Perché nascondere la crisi, negarne l’esistenza e parlar d’altro? C’è il tentativo di nascondere tutto parlando di giustizia, intercettazioni, del caso Englaro? Sono armi di distrazione di massa, ma la gente non ci casca”.

Emergenze e tempi lunghi. “Abbiamo il dovere di dire cosa fare abbinando misure d’emergenza e strutturali. Nella pianura padana quando c’è la piena si fanno le catene umane con i sacchi di sabbia sugli argini e così salvano la città. Dopo la piena ragionano sugli interventi permanenti. Questo serve. C’è chi ha perso il lavoro da anni e ha più di cinquanta anni, i precari senza ammortizzatori. Anche tra le imprese ci sono deboli e forti: eliminiamo la burocrazia. Facciamo ripartire l’edilizia: hanno detto di si e poi con un emendamento hanno stravolto la nostra mozione, ma incalzeremo perché non si possono prendere in giro i comuni. Ci sono 14 miliardi di euro possono essere pagati dai comuni, vincolati dal patto di stabilità a non spenderli!! Vorrei avere una webcam nei vertici di governo per sapere cosa si dicono…".

No a questo piano casa, si a un grande piano per l’affitto. Il segretario del PD boccia il piano casa: devastazione del territorio. E riferendosi alle ultime novità si indigna: “Vogliono far costruire anche nei centri storici col silenzio assenso delle sovrintendenze!!! Probabilmente lo vogliono mettere dopo un’ora senza risposte! Abbiamo letto che basta un autocertificazione per costruire un condominio!! Il decreto legge senza le regioni è inaccettabile, va contro la Costituzione, non lo accetteremo mai.Si può fare un premio del 20% ma non così. L’economia ambientale può essere investendo su ricerca e sviluppo quel che è stato l’informatica negli anni 80.
Si parla di casa ma pensiamo a chi è in affitto: dovremo lanciare un grande piano per l’affitto partendo dalla costruzione di case popolari, un meccanismo per le detrazioni, un aliquota di solo il 20% per i proprietari che affittano. Abbiamo centinaia di migliaia di case sfitte e studenti, anziani, famiglie che non sanno dove dormire.

Opposizione non antiberlusconismo.“Questo è fare opposizione. Non antiberlusconismo, non parlare della persona, ma incalzare, sfidare sui contenuti, alzare la voce perché il governo è completamente inadeguato ad affrontare la crisi e il premier offende la costituzione, vive il Parlamento come un ingombro, nemmeno il ruolo di garanzia del Capo dello stato non gli va bene. Proprio perché i riformisti hanno la forza di dire di si alzano la voce quando vedono la superficiale mediocrità di chi è chiamato a un ruolo di Stato e insultano gli italiani: impiegati fannulloni e studenti guerriglieri. Lì c’è un problema di rapporti con il mondo”.

Alleanze ed europee. “Non è oggi il momento di scegliere; non discutiamo di alleanze per il 2012. Ma delle cose le dobbiamo dire. Negli enti locali le alleanze si stanno costruendo sulla base di condivisione di programmi e candidati. Grande libertà agli enti locali. Per le prossime politiche io provo un brivido di fastidio quando sento leggere. Ritorneremo all’Unione; no non torneremo a 15 alleati rissosi che sfilano contro sé stessi e non l’avversario, voglio ringraziare con voi Veltroni perché ci ha portato fuori da quella situazione, ha dichiarato chiusa quella parte di storia. Certo sappiamo che difficilmente da soli vinceremo, certo costruiremo alleanze: con poche forze e chiare. Abbiamo un compito doppio rispetto agli altri partiti che perdono le elezioni dentro sistemi consolidati. Sono percorsi che richiedono anni, non mesi. Il parlamento europeo è il luogo dove si decide il nostro futuro, non un luogo per pensionati di lusso. E le nostre liste saranno fatte solo da persone che si candidano ad andare a lavorare a Bruxelles non per raccogliere preferenze sulla base di una truffa. Berlusconi ha già annunciato di essere capolista ovunque e di candidare i ministri omettendo di dire che per legge dovranno dimettersi tutti. È per questo che proporrò di candidare solo persone autorevoli e competenti che resteranno a lavorare in Europa, solo persone che non hanno mandati locali o regionali da completare.
Molti amici mi hanno detto: riflettici resta capolista in tutte le circoscrizioni.
Voglio dirlo direttamente a Berlusconi: il primo atto di serietà di un uomo politico è non imbrogliare gli elettori, non chiedere preferenze per un luogo dove non si metterà mai piede.

Riconquistare i democratici delusi. “È nata una speranza comune. Dobbiamo anche costruire il partito che non è ancora costruito, lo stiamo costruendo. Fa bene riflettere ma smettiamola di parlare dei nostri limiti e abbiate l’orgoglio di quello che è stato fatto in pochi mesi. Diamanti parla di esuli in patria: questi sentimenti si provano verso una cosa alla quale si stente di appartenere, non a una cosa lontana. È lì che dobbiamo lavorare. Servono circoli aperti nel territorio. Dobbiamo essere mobilitati, aperti. L’assegno di disoccupazione non basta passi in tv, dal giorno dopo i circoli si aprano, distribuiscono i volantini, fermino la gente, vadano davanti alle fabbriche. Questo è il valore della militanza, con strumenti antichi e solidi. Così si chiude il dibattito su partito liquido e solido: raccogliamo il voto di opinione, parliamo all’opinione pubblica e ai media ma teniamo porte e finestre spalancate con i circoli. Facendo del rigore e della pulizia i criteri di scelta dei dirigenti ben oltre le responsabilità penali. Controllate, denunciate, alzate la voce".

No alle correnti. “Non temiamo i dibattiti interni ma sui contenuti, non per avere fonti di divisione sui giornali. Avremo aree culturali di riferimento, non distorsioni di correnti individuali, dividetevi, aggregatevi ma non fatelo in base ai cognomi dei leader nazionali, neanche sul mio!fatelo sulla base delle idee in campo per il futuro. Ci siamo lasciati alle spalle i litigi, siamo democratici italiani, amate il vostro partito tornate a casa orgogliosi: il PD l’abbiamo costruito noi e lo difenderemo dagli attacchi, dalla rassegnazione e dalla delusione, i mali più difficili da curare”.

Abbiamo un compito incredibile: costruire un partito nuovo in un tempo nuovo.“Quando tutto è immobile la rotta è quella dei binari di un treno, ora siamo in mare aperto: tutto è più difficile ma più affascinante. La globalizzazione ci ha portato lì e le singole nazioni sono inadeguate, per questo sui nostri manifesti elettorali ci sarà scritto: noi siamo europei. E l’opinione pubblica è più avanti: i giovani faticano a capire se parliamo di proprietà nazionale delle imprese e o della difesa. I giovani sono già europei, vanno in Europa per l’Erasmus, parlano inglese, usano la rete per costruire un percorso comune e s coprendosi una volta in piazza un unico popolo. È l’Europa dei voli low cost e non c’è differenza ad andare a Milano, Barcellona, Berlino. Sono i governi impauriti che non hanno coraggio: i popoli sono davanti ai loro governi.
Globalizzazione e crisi hanno cambiato tutto: divide chi pensa che la globalizzazione debba essere trainata dai mercati che avrebbero portato benessere e democrazia. Dall’altra parte ci siamo noi che pensiamo che servano gli anticorpi di politica, diritto globale, valori. Manteniamo nelle mani della politica la lotta alle diseguaglianze: dentro i paesi e tra i paesi. Guardiamo avanti per fare la grande politica. Risposte per l’oggi indicando il futuro nel quale vogliamo portare il nostro paese.
Non limitiamoci a correggere un modello, dobbiamo avere la forza di cambiare le gerarchie. La vittoria di Obama non è legata solo alla sua figura. Ha vinto non proponendo correzioni a Bush ma proponendo valori completamente diversi.
Non possiamo mettere gli uni contro gli altri, il nord contro il sud. Mettiamo a disposizione il nostro talento per la comunità in cui viviamo, i forti in aiuto dei deboli. Dalla crisi possono uscire un’Italia divisa o un’Italia migliore e lavoreremo per questo. Anche quando tutto sembra buio, paura, rassegnazione serve la capacità di guardare il futuro e c’è un modo per farlo: non si vede ben col cuore perché l’essenziale è invisibile agli occhi.

(dal sito www.partitodemocratico.it)

mercoledì 25 febbraio 2009

Nasce il Circolo dei Giovani Democratici del MedioPonente

VENERDì 27 ALLE 19,30
IN VIA VIGNA DALL'ARCI TINACCI
NASCE IL CIRCOLO DEI GIOVANI DEMOCRATICI
DEL MEDIOPONENTE (SESTRI-CORNIGLIANO)
TUTTI I CORNIGLIANESI E SESTRESI
CON MENO DI 29 ANNI
CHE HANNO VOGLIA DI PARTECIPARE
ALLA NASCITA
DI QUESTO PROGETTO
SONO INVITATI.
PER QUALUNQUE ULTERIORE INFORMAZIONE:
spatolaa@gmail.com

Buona lettura a tutti, giovani e no!

mercoledì 11 febbraio 2009

Nasce UrbanSestri

Il Blog si sta espandendo, si sta rianimando, sta riprendendo forza!
Ora nasce anche il blog del forum del territorio del circolo: Urban Sestri.
Parte questo blog con la necessità momentanea di partecipare, portando avanti gli interessi del territorio, al dibattito pubblico in corso sulla Gronda. Ma ha come obiettivo d'essere un punto di riferimento per tutto coloro che vogliono essere attivi, essere informati ed informare sulle tematiche Sestresi.
Buona navigazione sulla rete a tutti, questo il link del nuovo blog:

lunedì 19 gennaio 2009

Veltroni a Sestri, Teatro Verdi, per ricordare Guido Rossa

Veltroni a Sestri per ricordare Guido Rossa

Veltroni, Partito Democratico, evento politico
Informazioni evento
Organizzatore::
Walter Veltroni
Tipo:
Rete:
Global
Ora e luogo
Data:
sabato 24 gennaio 2009
Ora:
16.00 - 19.00
Luogo:
Sestri Ponente
Indirizzo:
Piazza Oriani
Città/Paese:
Genoa, Italy
 
Info di contatto
Telefono:
0106049301

Descrizione

Veltroni arriverà a Sestri il 24. Sarà al Teatro Verdi per ricordare Guido Rossa. Parteciperanno anche Sabina Rossa, Claudio Burlando, Alessandro Repetto, Marta Vincenzi.
Tutti sono invitati.

sabato 3 gennaio 2009

TESSERAMENTO

IL CIRCOLO TERRITORIALE
DI SESTRI PONENTE
INFORMA LA CITTADINANZA CHE
è INIZIATA LA CAMPAGNA PER IL TESSERAMENTO

Potrai richiedere la tessera del PARTITO DEMOCRATICO recandoti nella sede del Circolo in VIA VIGNA 34 nei seguenti orari:
-dal LUNEDì AL SABATO dalle h 10,00 alle h 12,00
-dal LUNEDì AL VENERDì dalle h 17,00 alle h 19,00

PER INFORMAZIONI:
TEL: 0106049301
EMAIL: pdsestriponente@libero.it
(con questa email il circolo
 è contattabile anche su Skype)